Le buone azioni del succo di Limone
Questo incredibile nettare svolge innumerevoli azioni benefiche e favorisce uno stato di benessere
Il succo di Limone è il liquido ottenuto dalla spremitura dell’omonimo agrume, appartenente alla Famiglia Rutaceae, Genere “Citrus”. Nel succo di Limone sono presenti vitamine e flavonoidi, entrambi dotati di uno spiccato potere antiossidante.
La composizione
In 100 g della parte commestibile del frutto del Limone sono presenti 89,5 g di acqua e solo 11 calorie. Queste ultime corrispondono per il 22% a proteine e per il restante 78% a carboidrati (in particolare 2,3 g di zuccheri solubili e 1,9 g di fibre alimentari, in particolare pectine), mentre i lipidi sono pressoché assenti.
La composizione nutrizionale varia se si prende in considerazione il solo succo: l’energia proveniente dai carboidrati (87%) aumenta rispetto a quella proveniente alle proteine (13%), ma corrisponde solo a zuccheri solubili (1,4 g ogni 100 g di succo). Quindi mentre consumando il frutto intero si assumono anche delle fibre, il succo di Limone ne è privo. Anche le calorie diminuiscono (6 per 100 g), mentre la quota di acqua aumenta (92,1%).
Vitamine e sali minerali
La vitamina più abbondante è la vitamina C, il suo contenuto è di 50 g ogni 100 g di Limone, contiene inoltre le vitamine del gruppo B: niacina, tiamina, riboflavina. Per quanto riguarda il contenuto di sali minerali, è particolarmente ricco di potassio; contiene anche calcio, fosforo, sodio e ferro.
Altre sostanze benefiche
Nel Limone sono inoltre presenti acidi organici, carotenoidi, flavonoidi (particolarmente abbondanti nella scorza e nell’albedo, la parte bianca degli agrumi), limonoidi amari e composti volatili (che costituiscono il 2,5% della buccia). Fra tutti si ricordano il limonene, l’alfa-terpinene, l’alfa-pinene, il citrale, le cumarine, la mucillagine e i flavonoidi eriocitrina ed esperidina.
Le buone azioni
Ad oggi diversi studi epidemiologici hanno dimostrato un’associazione tra il consumo di agrumi e la riduzione del rischio di diverse malattie. Fra i benefici che sono stati oggetto di studio sono inclusi l’azione antiossidante (che sembra essere associata alla buccia, alle pectine e agli oli), quella antitumorale (in particolare, il consumo di agrumi è stato associato a un effetto protettivo contro il Cancro della cavità orale) e quella antimicrobica (gli oli esercitano un’azione batteriostatica e antivirale dipendente dal citrale e dal linalolo).
Oltre a quelle citate, il succo di Limone ha numerosi altri benefici, tra cui quella di prevenire la formazione di calcoli renale, grazie all’aumento dell’escrezione di citrato nelle urine.
Il succo di Limone favorisce la digestione, grazie alle sue proprietà colagoghe, carminative e digestive.
Per quanto riguarda le proprietà antitumorali, alcuni studi sostengono che i triterpeni contenuti nel Limone e nel relativo succo proteggano le cellule dai dai danni derivanti dallo stress ossidativo che possono portare alla trasformazione delle cellule sane in cellule tumorali, inoltre, la stessa vitamina C ha un’azione antiossidante e quindi antitumorale.
Come accennato, il succo di Limone ha un’azione antibatterica, poiché svolge un’attività contrastante la crescita batterica, in particolare sembra che svolga un’azione di selettività su ceppi patogeni a livello intestinale.
Il Limone è inoltre una fonte di potassio, minerale implicato nei meccanismi di regolazione della pressione arteriosa e fondamentale nell’omeostasi globale dell’organismo.
Ha un’azione antigottosa, dal momento che gli oligoelementi in esso contenuto tendono a ostacolare l’aggregazione dell’acido urico in cristalli.
Favorisce il senso di sazietà
Grazie al contenuto in pectina (una fibra solubile) ed acqua, la polpa di Limone anticipa il senso di sazietà, ovviamente, l’utilizzo è limitato dai gusti personali e dalla propensione al suo sapore caratteristico.
Lenisce il mal di gola
Infine il succo di Limone è in grado di lenire il mal di gola e di ridurre i prurito, grazie al suo potere antiinfiammatorio e analgesico, si oppone al potere urticante di alcune erbe e delle punture inflitte dagli insetti.