Ananas: proprietà e benefici

La pianta dell’Ananas ha origini latino- americane. Cristoforo Colombo lo vide a Guadalupe per la
prima volta nel 1493 e rimase colpito dal suo gusto gradevole dolce. Lo portò in Europa come uno
dei beni più preziosi.
Ora è diffuso in tutto il mondo, coltivato in diversi paesi tropicali e sub-tropicali tra cui Thailandia,
Kenya, Filippine, Brasile.
Fa parte integrante della dieta in molti paesi, per la ricchezza di sostanze nutritive, quali fibre,
vitamine, tra cui in particolare spicca l’alto contenuto di Vit. C, di minerali, tra cui in particolare il
Potassio, e per le proprietà digestive, conosciute fin dai tempi più remoti, da Maya e Aztechi.
La maggior parte delle virtù terapeutiche dell’ananas sono dovute al contenuto di Bromelina, una
proteasi enzimatica atta alla digestione delle proteine.
La Bromelina è presente nel frutto fresco e si mantiene nel succo, mentre è assente nel frutto
conservato o disidratato.

La ricerca ha dimostrato che questo enzima è caratterizzato da proprietà non solo digestive, ma
anche antinfiammatorie, immunomodulatorie, antiossidanti,e antitumorali, su cui è
particolarmente concentrata l’attenzione del mondo scientifico. Gli studi in corso sono finalizzati a
mettere meglio a fuoco i meccanismi molecolari di attività di questo enzima, che non sono ancora
del tutto chiariti nelle sue potenzialità.
L’assorbimento delle bromelina avviene principalmente attraverso il tubo digerente.
Lo studio delle proprietà anticoagulanti delle bromelina, già confermate dal mondo scientifico,
dimostrano che l’enzima provoca una diminuzione della aggregazione piastrinica, riducendo il
rischio di trombosi arteriosa e di embolia, con studi dimostrati sia in vitro che in vivo.
Altri studi hanno fornito prove significative sull’efficacia della bromelina su specie batteriche e in
particolare la sua eccellente attività per le comuni infezioni del cavo orale, causate da
Streptococchi e Staphylococchi, per ridurre la congestione nasale associata a sinusite, con
particolare efficacia se usata nei bambini; questo utilizzo è molto diffuso in Germania.

Il succo di Ananas  presenta buone proprietà antinfiammatorie che sono state evidenziate in corso di malattie infiammatorie intestinali. Gli Autori dello studio concludono che l’integrazione alimentare a lungo termine con
succo di frutta all’ ananas, con enzimi di bromelina attivi, riduce la
gravità della infiammazione intestinale, con significativa prevenzione sullo sviluppo di cancro al
colon. Questa proprietà di basa sulla capacità del succo con il suo contenuto di bromelina, di
inibire le sostanze pro-infiammatorie prodotte dai batteri patogeni preseti nel colon, che
agiscono sulla mucosa intestinale, alterandone la fisiologia.

L’Ananas è un succo dolce, avvolgente. Tuttavia con un basso contenuto calorico e di zuccheri.
47 Kcal per 100 g
10,6 g di zuccheri per 100 g
Grazie al buon contenuto di fibre, l’Ananas presenta un basso indice glicemico, che lo rende
disponibile anche ad un consumo da parte di soggetti diabetici, sempre all’interno di una dieta
controllata
100 g di Ananas portano all’organismo:
17 mg di Vit C
250 mg di Potassio
17 mg di Calcio
Vitamine del gruppo B quali Niacina, Tiamina, Vit. B6, Ribofalvina

Con un apporto di capacità antiossidante, di sostegno al metabolismo del calcio e al metabolismo
in generale.

Si riconosce all’ananas anche una capacità dimagrante, anche se non esistono studi scientifici a
conferma. E’ stata dimostrata in vitro l’azione della bromelina nel ridurre l’accumulo di trigliceridi
nel tessuto adiposo. La conferma di questa capacità potrebbe portare all’utilizzo dell’ananas e
della bromelina in particolare per il trattamento dell’obesità.
Queste interessanti proprietà fanno dell’ananas e del suo succo un valido alleato per il nostro
benessere digestivo, immunitario, cardio-circolatorio e per la proprietà antinfiammatoria e
diuretica.
Il suo consumo può offrire non solo una piacevole pausa di gusto, ma un valido contributo al
mantenimento di un buono stato di salute.
Seppure rara è possibile che si manifesti una allergia all’ananas. In particolare è nota la possibilità
di reazioni crociate tra bromelina, veleno di api, prezzemolo, polline di ulivo e di cipresso.
Si dovrebbe evitare la contemporanea assunzione di ananas, farmaci anti-coagulanti, aspirina.

Dott.ssa Rosanna Giuberti

Medico chirurgo

Specializzata in idrocolonterapia e medicina funzionale