I benefici del succo d’arancia
I benefici del succo d’arancia
Universalmente riconosciuta come “frutto del benessere”, l’arancia è tra i frutti più nobili donati dalla natura
Estremamente ricche di elementi e micronutrienti essenziali per il corretto funzionamento del nostro organismo, le arance vantano notevoli proprietà positive per la salute.
Ogni singola arancia contiene quantitativi altissimi di vitamine (in particolar modo la vitamina C, ma anche vitamina A e vitamine del gruppo B), che possono essere utili per far funzionare in modo ottimale il corpo e rafforzare il sistema immunitario. A queste, si associano una lunga lista di preziosi micro-elementi.
Benefici del succo d’arancia: l’apporto di vitamine
L’arancia è un’ottima fonte di vitamina C, bastano infatti 130 grammi di arance (un frutto di dimensione media) al giorno per fornire il fabbisogno giornaliero di questa vitamina al nostro organismo. Questo si riflette anche nella classica spremuta o succo d’arancia.
La vitamina C si caratterizza per la sua potente azione antiossidante che contribuisce a rafforzare il sistema immunitario, dando un aiuto concreto alla cura dei disturbi respiratori, come bronchite, raffreddore, tosse e sindromi influenzali in generale, tipiche del periodo invernale. L’attività antiossidante della vitamina C e di altre sostanze, come flavonoidi, carotenoidi e antocianine, aiuta anche a contrastare i radicali liberi prodotti dai processi metabolici dell’organismo, responsabili dell’invecchiamento cellulare, che è alla base di numerose patologie croniche tra cui anche i Tumori. Per questo motivo il consumo regolare di arance e quindi del succo d’arancia rientra nelle buone abitudini da adottare per la prevenzione dei tumori.
Oltre alla vitamina C, il succo di questo frutto contiene anche vitamina A e carotenoidi, entrambi fondamentali per la nostra vista, in quanto sono i componenti di una molecola, la rodopsina, presente sulla retina e che determina la capacità dell’occhio di essere sensibile alla luce. La vitamina A ed i carotenoidi svolgono un ruolo importante anche per il benessere della pelle grazie alla loro azione che contrasta l’insorgenza di radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare.
La spremuta d’arancia è una buona fonte di folati (o acido folico), una vitamina importante soprattutto durante la gravidanza per un corretto sviluppo del feto in quanto è in grado di ridurre il rischio di difetti al tubo neurale come la spina bifida e l’anencefalia. I folati sono altresì importanti poiché partecipano alla produzione dei globuli rossi indispensabili per il trasporto dell’ossigeno ad organi e tessuti.
Il succo d’arancia è ricco di sali minerali
Oltre alle vitamine, le arance e il loro succo, contengono numerosi sali minerali, tra cui potassio e magnesio che hanno effetti benefici a livello del sistema cardio-circolatorio, in quanto contribuiscono alla regolazione della pressione arteriosa. Strettamente correlata a questo è anche l’azione di ridurre i livelli di colesterolo nel sangue, contribuendo così a ridurre il rischio di patologie cardiovascolari.
Facilita la digestione e non solo
Tra le altre azioni del succo d’arancia ricordiamo anche la capacità di contrastare la comparsa di ulcere gastroduodenali e favorire il buon funzionamento dell’apparato gastrointestinale, evitando una cattiva digestione, gonfiore e fermentazione intestinale.
Ha effetti anche sul metabolismo dell’acido urico, riducendo il rischio di formazione di calcoli renali di urato e contrastando anche il deposito di questa sostanza a livello delle articolazioni, che è responsabile delle forme artritiche gottose.
Calorie e zuccheri
Per quanto riguarda l’apporto calorico, 100 gr di succo d’arancia apporta circa 35 kcal, a patto che si tratti di un prodotto senza zuccheri aggiunti. A tal proposito è bene ricordare che, come altri succhi di frutta, anche la spremuta d’arancia contiene una parte di zuccheri semplici, pertanto è consigliabile un consumo giornaliero di circa 150-200ml (circa un bicchiere) e, soprattutto, la spremuta ha un contenuto di fibra irrisorio e per tale motivo può sostituire solo una delle porzioni di frutta che dovremmo assumere durante la giornata.
Un’ottima abitudine
Consumare una spremuta al giorno o un succo di frutta all’arancia è un’ottima abitudine, soprattutto al mattino: un bicchiere di succo può fornire infatti nutrienti, vitamine e zuccheri di alta qualità per assicurare il giusto apporto energetico all’organismo preparandolo, ad esempio, a una intensa giornata lavorativa. Ma le arance possono essere consumate sotto forma di spremuta anche durante il pomeriggio, magari come spuntino o merenda. Insomma, la spremuta d’arancia è un elisir assoluto per il corpo e il benessere, una buona abitudine per mantenersi giovani e in salute.
A cura della rivista Elisir di Salute
Autore:
Dott.ssa Sara Simonetti
Medico Chirurgo
Master in Nutrizione ed educazione alla Salute